Far rilassare il tuo bambino prima della nanna? Quante volte hai cercato invano dei rimedi? Lo sai che esistono tecniche di rilassamento per bambini?
Spesso le neomamme passano le prime notti insonni con il loro bambino appena nato. Mamma e bimbo hanno ancora bisogno di conoscersi. Nonostante il tempo trascorso dentro la pancia adesso che è nato, tu e il tuo piccolo dovete imparare a conoscervi e a prendere dei ritmi comuni.
Molte neomamma hanno già le occhiaie da notti insonni. I primi giorni in cui il bambino è appena nato, le occhiaie diventano ancora più profonde per poi comparire anche sotto gli occhi del papà.
Il desiderio dei neogenitori è quello che il piccolo riesca a dormire otto ore di seguito. In questo modo anche i genitori potrebbero riposare e ricaricarsi.
Tuttavia per far rilassare il tuo bambino prima della nanna, è necessario armarsi di pazienza, in particolare nei primi tre mesi.
Alcune volte è proprio una questione di creare nuovi rituali per la loro nuova vita fuori dalla pancia.
La buona notizia è che i neonati sanno già come dormire. Il problema è che lo fanno in orari diversi da quelli degli adulti.
Esogestazione ed endogestazione
Secondo la scrittrice spagnola Rosa Jove, soprattutto al terzo trimestre di endogestazione, i piccoli presentano già momenti di veglia alternati a momenti di inattività, molti simili alle fasi del sonno dei neonati.
Quando il bambino viene alla luce inizia un periodo detto esogestazione di altri nove mesi. In poche parole è come se il bambino fosse ancora dentro la pancia. Infatti ha ancora bisogno di un contatto speciale con la pelle della mamma.
Il percorso di separazione tra madre e figlio è una via che dura 18 mesi: 9 mesi di gestazione ed i primi 9 mesi di vita del bambino. Giusti a questo termine mamma e figlio saranno in grado di intraprendere una vita come soggetti distinti, senza creare traumi profondi. Da questo punto di vista gravidanza e i primi 9 mesi di vita del bambino si snodano seguendo le stesse fasi suddivise in 3 mesi. Infatti, sia i primi 9 mesi che quelli successivi sono suddivisibili in 3 trimestri che corrispondono a 3 fasi attraverso e quali mamma e feto prima, bimbo dopo, percorrono la via che li conduce verso la creazione di una corretta forma di attaccamento e separazione non traumatica. Infatti, sia l’Endogestazione (la gravidanza) che l’Esogestazione (i primi 9 mesi di vita del bambino) si sviluppano in:
I trimestre: conflittualità (puerperio nella seconda fase)
II trimestre: armonia
III trimestre: separazione
Queste fasi stanno ad indicare come per mamma e figlio (e nella seconda fase anche per papà e figlio) per la realizzazione di una serena relazione si ha bisogno di un determinato tempo. Al termine di esso si svilupperà tra il nuovo arrivato ed i genitori un legame forte ed indissolubile. È noto ormai che il bambino, come evidenziava Bowlby, oltre alle cure per la sopravvivenza, e quindi la soluzione dei bisogni, ha bisogno del contatto e dell’affetto.
Insomma i 9 mesi successivi alla nascita del bebè sono importanti tanto quanto la gravidanza stessa. In questo periodo il piccolo si deve abituare alla sua nuova vita extrauterina mentre la mamma ed il papà devono imparare a comprendere il loro bambino attraverso piccoli segnali quali il pianto, il movimento delle gambe, i gemiti e così via.
Per far rilassare il tuo bambino chiediti: di cosa ha bisogno un bimbo appena nato per poter dormire bene?
Di cosa ha bisogno un bimbo appena nato per poter dormire bene?
Per stare bene il bimbo necessita di:
- essere cullato;
- essere stretto al tuo petto;
- sentire il battito del tuo cuore;
- ricreare l’ambiente uterino.
Se, come neomamma sei spesso molto stanca, non preoccuparti! La soluzione c’è.
Noi di Family+Happy possiamo metterti in contatto con una delle nostre Tate Certificate, specializzate nella prima infanzia, per poterti aiutare nel tuo difficile compito di neomamma.
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