Bonus 200 Euro Collaboratori Domestici: che cos’è?

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Che cos’è il Bonus 200 Euro destinato ai Collaboratori Domestici?

Scopriamo insieme in cosa consiste, come richiederlo e soprattutto quali requisiti bisogna avere per poterne usufruire!

Collaboratrice domestica

Il Bonus 200 Euro vuole essere un aiuto per tutte le famiglie che, in questi ultimi tempi, si sono trovate ad affrontare il rincaro in ogni aspetto della vita quotidiana.

La causa è ovviamente la situazione geopolitica mondiale di cui tutti siamo a conoscenza, 

e il relativo aumento dei prezzi delle materie prime. 

Per questo il governo ha inserito questa misura nel cosiddetto “Decreto aiuti”.

Questo Bonus è un aiuto una tantum, ossia lo si riceve una sola volta e basta.

E’ destinato, come accennato, a tutti i lavoratori, tra cui anche i collaboratori domestici, ovvero a colf, badanti e babysitter. 

Ovviamente per accedere al Bonus occorre avere dei requisiti ed è necessario presentare regolare domanda nei termini previsti.

Bonus 200 Euro: quali sono i requisiti per accedervi?

La prima condizione da soddisfare per poter accedere al Bonus 200 Euro, nel caso dei lavoratori domestici, è la presenza di un contratto di lavoro domestico che risalga alla data di entrata in vigore del decreto, questo vuol dire che il contratto deve risultare attivo già prima del 18 maggio 2022.

Babysitter

Il Bonus spetta anche a chi ha più rapporti di lavoro, così come pure a quei lavoratori domestici che hanno anche una pensione o un assegno di invalidità. 

Per avere diritto al Bonus, occorre avere un reddito lordo annuale che non supera i 35 mila euro lordi.

Non occorre l’ISEE o altri indicatori.

Quindi per sapere se hai diritto al Bonus, non devi far altro che controllare il tuo contratto 

e verificare a quanto ammonta il reddito annuale, al lordo delle tasse. 

Inoltre…

Il Bonus di 200 Euro è esentasse, non rappresenta reddito ai fini del calcolo fiscale, è incedibile e impignorabile.

Come viene pagato il Bonus 200 Euro per lavoratori domestici.

Il Bonus 200 Euro viene pagato direttamente dall’Inps secondo le modalità indicate dal beneficiario stesso.

Le opzioni tra cui è possibile scegliere sono:

  • bonifico su conto corrente postale o conto corrente bancario
  • bonifico in contanti da ritirare presso uno sportello di Poste Italiane

Quando arriva il Bonus 200 Euro?

Per quanto riguarda invece le tempistiche per l’erogazione del Bonus, il Decreto aiuti prevede che

per chi deve presentare domanda, come i lavoratori domestici appunto, le tempistiche non si conoscono ancora.

Sarà necessario attendere maggiori indicazioni direttamente dall’Inps, che dovrà predisporre anche la piattaforma online attraverso cui i richiedenti potranno inoltrare le domande.

Come presentare domanda

La domanda non deve essere presentata al datore di lavoro bensì direttamente all’Inps,

anche se, per quanto riguarda tempistiche e modalità, non abbiamo ancora abbastanza informazioni.

In ogni caso i collaboratori domestici che intendono richiedere il Bonus una tantum da 200 Euro dovranno essere in possesso di SPID oppure CIE (Carta d’Identità Elettronica), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Le credenziali saranno necessarie per accedere all’area personale sul sito Inps da dove sarà possibile selezionare Prestazioni e Servizi per poi inoltrare la domanda.

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