Bambini e sport: li accompagna la babysitter

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La babysitter è la persona più adatta per accompagnare i bambini a fare sport?

Con l’arrivo dell’autunno e l’inizio dell’anno scolastico i genitori cominciano a fare una programmazione delle attività.

In particolare quando i bambini sono ancora piccoli molti genitori cercano di capire se fare sport è la scelta migliore per i propri figli come attività dopo la scuola ed eventualmente quale sport fare.

Intanto bisogna dire che lo sport è una delle attività consigliate a tutte le età.

Gli sport adatti ai bambini sono tantissimi. Ma  c’è anche un’altra questione. Come inserire questa nuova attività nel tran tran quotidiano? A questa domanda rispondiamo tra un attimo.

Intanto vediamo quali sono gli sport più adatti ai bambini.

Andiamo per fasce d’età.

Il nuoto è uno degli sport più consigliati. A volte gli orari della piscina coincidono col tuo lavoro. Nessun problema! Se tu non riesci ad accompagnare tuo figlio ci pensa la Taxisitter di Family+Happy

Per i bimbi più piccoli che hanno dai 3 anni in su, gli sport più consigliati sono: nuoto, miniginnastica, miniatletica, bicicletta ma anche attività di pre-danza.

Per i bambini più grandi, quindi ai 5-6 anni in poi, si possono aggiungere anche attività come minicalcio, minibasket, minivolley, minirugby, minischema.

Come fare quindi a scegliere l’attività più adatta al tuo bambino?

Bambini e genitori non sempre hanno le idee chiare oppure alcune volte i genitori vorrebbero imporre una loro preferenza, altre volte i bambini si fissano con qualcosa che non è realmente adatto.

Cosa fare, dunque?

Secondo gli esperti meglio far sperimentare ai bambini diverse discipline. Lo sport, infatti è un’attività di cui va fatta esperienza e solo provando ci si può rendere conto se piace davvero o meno. Alla fine il bambino può scegliere in base a quello che più gli piace e dove si sente più competente.

Un altro consiglio è quello di cominciare con gli sport individuali fino agli 8 anni, come la ginnastica, il nuoto, l’atletica per passare dopo eventualmente a sport di squadra come il calcio, il basket, la pallavolo, ma anche rugby e pallanuoto, 

In base anche alla fisicità del bambino anche il pediatra può dare un buon consiglio in merito.

La cosa fondamentale è non considerare lo sport come un parcheggio, un posto dove portare il bambino per poter stare tranquilli un paio d’ore.

Lo sport non è solo un buco di tempo da riempire o un modo  per pavoneggiarsi con gli amici.

No, lo sport fa proprio bene! Non è il solito mantra!

Secondo il Ministero della Salute, infatti, i benefici della pratica sportiva sono notevoli. 

Oltre ad evitare l’abitudine alla sedentarietà e a migliorare lo stile alimentare, lo sport aiuta i bambini a migliorare l’autostima, le relazioni tra pari e con gli adulti, le condizioni cardiovascolari e respiratorie, ma anche aiutano a rinforzare apparato scheletrico e muscolare.

Insomma è inutile negarlo. Fare sport fa solo bene!

Ecco perché anche nel fine settimana una delle attività consigliate da fare insieme potrebbero essere la bicicletta, le camminate, la corsa, il trekking.

Però prima di capire quale sport sarebbe più adatto a tuo figlio, bisogna considerare anche alcune questioni:

  • come fare ad accompagnarlo;
  • in che orari sarebbe più compatibile con la scuola o con l’asilo. 
  • chi potrebbe essere la persona in famiglia che potrebbe andare a prendere il bambino a casa o a scuola e portarlo a fare sport.
Tuo figlio non si raccapezza nella sacca dello sport? Meglio farsi aiutare dalla babysitter/taxisitter

Per non parlare della preparazione. Certo per la sacca potresti pensarci tu, come genitore. Ma poi bisogna lo stesso aiutare il bambino nello spogliatoio a gestirsi. Almeno le prime volte è necessario che ci sia un adulto che aiuti il bambino a vestirsi, svestirsi, prepararsi, fare la doccia e tutto l’ambaradan connesso con l’attività sportiva scelta.

Siamo d’accordo sul fatto che forse le primissime volte sarebbe meglio che fossi tu come genitore ad accompagnarlo, ma poi come fai a conciliare con il tuo lavoro e con i tuoi orari?

Chiedere ai genitori, ai suoceri, alla vicina di casa? Come fai se poi uno di loro ha un impegno urgente? Oppure non è sempre così contento di farlo. Perché all’inizio sono tutti contenti ma poi si sa, diventa impegnativo. E qui parliamo del benessere del tuo bambino.

Chi ti viene in aiuto è Family+Happy col suo servizio di Taxisitter.

Chi è la Taxisitter? In poche parole è una babysitter che riesce ad interagire con tutte le fasce d’età ed è disponibile ad accompagnare i bambini alle varie attività a cui devono partecipare.

La babysitter di solito li accompagna in auto, ma non sempre. Potrebbe accompagnarli anche a piedi e con i mezzi pubblici, in base alle varie situazioni che si presentano.

La Tate Certificate di Family+Happy sono ormai molto apprezzate e ricercate per la professionalità che hanno dimostrato.

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